OROMARE

 

PARTE SECONDA

 

 

TUTTI I SERVIZI DELLA SOCIETA’ OROMARE DI GENOVA

 

 

Molo Giano – Genova

Sede Ufficio Operativo

 

Direttore Generale

Michele ORONTI

 

Il porto di Genova si estende per circa 20 chilometri, offrendo infrastrutture per accogliere una vasta gamma di navi, dalle navi passeggeri alle petroliere, dai container alle imbarcazioni turistiche.

Mentre le grandi navi attraggono l’attenzione dei visitatori con la loro imponenza, c’è un mondo di attività meno conosciute che avvengono sottobordo. Tra queste, troviamo le barche da lavoro, silenziosamente impegnate nelle loro mansioni di supporto vitale per il funzionamento del porto.

Da chiatte a rimorchio a pontoni specializzati, queste imbarcazioni svolgono una miriade di compiti fondamentali. Sono le ancelle premurose delle navi, pronte a intervenire per riparazioni, trasbordi di carichi speciali, pulizia e manutenzione della carena. Spesso trascurate dall’occhio del visitatore, queste barche da lavoro svolgono un ruolo cruciale nell’ecosistema portuale.

In questo articolo, ci addentreremo nel mondo affascinante e poco noto dei servizi tecnici ed ecologici offerti dalle barche da lavoro nel porto di Genova. Esploreremo come l’industria marittima sia in continua evoluzione per soddisfare le esigenze del commercio moderno e affrontare le crescenti preoccupazioni ambientali. Dall’implementazione di pratiche sostenibili alla gestione delle attività offshore, scopriremo come il porto di Genova si adatti ai cambiamenti del tempo.

Questo viaggio ci permetterà di apprezzare non solo la vasta gamma di attività supportate dal porto, ma anche il ruolo cruciale degli imprenditori locali nell’innovazione e nel miglioramento di questo vitale snodo commerciale.

 Dopo anni di lavoro nel porto di Genova, ho avuto il privilegio di scoprire la funzione strategica di un Armatore silenzioso, che con la sua Società si è affermato come uno dei pilastri centrali che sostengono le operazioni navali presso la “Superba”.

Questa rivelazione ha accentuato ancora una volta la straordinaria capacità degli imprenditori liguri di affrontare sfide e intraprendere iniziative nell’ambito marittimo, soddisfacendo ogni esigenza delle navi che fanno scalo presso questo porto iconico.

Benvenuti a questa intervista dedicata al mondo dell’imprenditoria marittima, dove esploreremo il ruolo fondamentale di un nostro concittadino di Rapallo nel cuore del porto di Genova. Scopriremo come il tessuto industriale della regione sia intimamente intrecciato con le attività portuali che alimentano uno dei più grandi porti del Mediterraneo.

Senza ulteriori indugi, vi invito a esplorare insieme il mondo affascinante e vitale dell’imprenditoria marittima attraverso gli occhi e le esperienze del nostro interlocutore: Presidente Michele ORONTI al quale poniamo soltanto alcune parole-chiave.

    

Qual è il Profilo Aziendale della sua attività nel Porto di Genova?

Sin dalla sua fondazione Oromare ha concentrato esperienza e professionalità in un settore specifico, garantendo un valido supporto logistico ai cantieri navali ed ai terminal portuali, grazie al trasporto merci, attrezzature e materiali; collaborando con enti di primaria importanza, sia pubblici che privati; la tipologia e la consistenza dei servizi effettuati hanno portato la Società ad essere considerata un valido referente in termini di consulenza, di trasporto e di noleggio nel settore di specializzazione. 

In ambito portuale la Oromare opera principalmente in tutto il territorio di Genova, per conto di Organismi Nazionali e Società di Gestione, realizzando servizi che vanno dai trasporti di carichi eccezionali agli imbarchi/sbarchi per sollevamento di carichi sino a 200 tonnellate, dal noleggio di distanziatori e scalandroni al trasporto di acqua dolce, dal ritiro e smaltimento acque nere/grigie al ritiro e smaltimento di rifiuti, dai disinquinamenti e bonifiche di specchi acquei ai lavori di marineria.

Servizi considerevoli sono stati realizzati sia in ambito nazionale che internazionale per grandi gruppi come Saipem S.p.A., Impresa Pietro Cidonio S.p.A., Grandi Lavori Fincosit S.p.A., Fincantieri S.p.A., Navalmare S.r.l., Fagioli S.p.A., Officine San Giorgio del Porto  S.p.A., T. Mariotti S.p.A., Società Italiana per Condotte d’Acqua S.p.A., Terminal Sech S.p.A., Marina Militare Italiana e diversi Broker marittimi.

 

 

Quale è La Mission quotidiana?

Ogni giorno siamo impegnati nella nostra MISSION che è quella di fornire ai nostri clienti i migliori servizi di trasporto, rimorchio e sollevamento in termini di flessibilità, puntualità, costo e affidabilità, con la precisione e la qualità che ci contraddistinguono.

Passione, coraggio e rispetto sono i valori distintivi dell’azienda.

La cura in ogni dettaglio e l’attenzione nel seguire ogni esigenza del cliente sono per noi azioni imprescindibili per qualsiasi tipo di servizio offerto e tutti i nostri sforzi sono tesi a raggiungere questo risultato.

Crediamo quindi necessario esprimere la vision, la mission e i valori aziendali, così da far capire ai membri che compongono l’azienda, ai collaboratori e ai clienti dove vogliamo arrivare e i nostri futuri obiettivi.

Costantemente ci rapportiamo con tutti i nostri collaboratori affinché comprendano e condividano la visione ed il desiderio che abbiamo nell’eliminare ogni genere di problema per i Clienti.

 

Quali sono i principali sistemi di gestione integrata adottati da Oromare S.p.A. e quali standard internazionali seguono?

 

Come Politica Aziendale, Oromare da anni mantiene un sistema di gestione integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza secondo le norme UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001, UNI ISO 45001.

I requisiti del sistema ci permettono di mantenere il passo dell’evoluzione del mercato e, nello stesso tempo, ci consentono di operare efficacemente nel rispetto dell’ambiente e alla sicurezza sul lavoro.

Il crescente coinvolgimento degli operatori e il costante impegno dell’Organizzazione sui temi ambientali e di sicurezza, nonché un netto miglioramento organizzativo sono stati i principali risultati diretti conseguiti attraverso il mantenimento del Sistema di Gestione Integrato SQA.

A tale proposito vogliamo sottolineare l’impegno che dedichiamo e lo sforzo finanziario che affrontiamo tutti gli anni per mantenere armati ed in ottime condizioni tutti i nostri mezzi. Ogni prescrizione, modifica tecnica e sostituzione di elementi relativi le strutture della flotta, richiesta dall’Ente di Classifica (R.I.N.A.), viene osservata scrupolosamente.

Apportiamo sempre migliorie strutturali, peraltro non prescritte dall’Ente di Classifica, al fine di ottimizzare l’utilizzo delle imbarcazioni sul piano della “qualità operativa”. Le pitture utilizzate sono di nuova tipologia atte a garantire la salvaguardia dell’ambiente marino. Ogni fase della riclassifica e dell’armamento dei vari mezzi viene effettuata nel massimo rispetto sotto l’aspetto “Sicurezza ed Ambiente”.

Il miglioramento ambientale continuo viene perseguito stabilendo impegni per ridurre gli impatti che le attività svolte possono avere sul territorio, al fine di prevenire l’inquinamento e ridurre il consumo di risorse anche in conformità della legislazione vigente.

Per quanto riguarda la salute e sicurezza sul lavoro siamo impegnati nella prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali è attuata sia con il rispetto di tutta la legislazione applicabile, sia dei requisiti a cui l’Organizzazione stessa ha voluto aderire implementando il proprio sistema di gestione, tra cui vi è, nell’ottica del miglioramento continuo, un costante impegno nel coinvolgimento degli operatori ai quali vengono conferiti gli incarichi più congeniali e per i quali sono stati definiti programmi di formazione ed addestramento mirati.

Pertanto, i nostri obiettivi primari sono la piena adesione a tutti i requisiti e lo sforzo di operare garantendo la conformità alle norme di riferimento esercitando un adeguato controllo ed applicando tutte le misure di prevenzione e protezione in tema di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.

Data la totale assenza di malattie professionali e la bassissima presenza di infortuni degli ultimi anni, intendiamo migliorare le nostre prestazioni in materia di sicurezza e salute sul lavoro diminuendo o eliminando tutti quegli eventi collegati all’attività lavorativa che potrebbero provocare infortuni o malattie professionali, riesaminando puntualmente e periodicamente gli obiettivi e i traguardi.

Abbiamo stabilito criteri e metodi per valutare tutti i rischi con l’obiettivo di monitorarli costantemente aggiornando, di continuo, la valutazione dei rischi.

I nostri servizi, prima di essere predisposti, vengono valutati ed analizzati nel loro insieme al fine di prevedere tutti i possibili aspetti (tecnico, operativo, di sicurezza per gli operatori, di rispetto per l’ambiente, economico…).

Raggiunto il risultato si procede, in accordo col SPP, con l’istruzione e l’assegnazione degli incarichi ai vari operatori i quali sono guidati da esperti Comandanti e Direttori di Macchina.

Gli sforzi della Dirigenza, congiunti a quelli dei collaboratori, operanti in maniera sinergica e con affiatamento, sono ripagati dall’apprezzamento, da parte delle Autorità e della Clientela.

Per ottenere i risultati sopradescritti realizziamo programmi di addestramento del personale volti alla sicurezza, alla tutela ambientale ed al rispetto della conformità dei requisiti di qualità.

 

Qual è lo scopo del Codice Etico all’interno di Oromare S.p.A.?

 

Il Codice Etico e Modello OGC contiene l’indicazione dei principi etici rilevanti per Oromare S.p.A., anche ai fini della prevenzione dei reati ex D.Lgs. 231/01, e costituisce un elemento essenziale di controllo preventivo.

In termini generali il Codice Etico è il documento ufficiale della nostra Società che contiene l’insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità ai quali si ritiene debbano uniformarsi i comportamenti dei dipendenti, collaboratori, clienti e fornitori, pubblica amministrazione ed in generale di tutti coloro che entrano in contatto con la nostra realtà aziendale.
Il mio invito è quello di osservare i principi di seguito elencati, per contribuire ad accrescere il valore e la reputazione della nostra Società.

 

La ringrazio per la sua chiarezza e disponibilità!

 

 

Il nostro viaggio nel microcosmo portuale dell’antica Repubblica Marinara prosegue con il racconto dettagliato dello stesso Presidente Michele ORONTI.

 

 

  

SERVIZI OFFSHORE

 

Rimorchi d’Altura

Chiatte pontate

Rimorchi in tandem

 

 

La compagnia armatoriale genovese Oromare ha confermato a SHIPPING ITALY di avere ceduto il Sean Cristopher, (nella foto) datato rimorchiatore d’altura della sua flotta – è stato realizzato nei cantieri Campanella di Savona nel 1976 – che assumerà la bandiera del Togo e passerà nelle mani di un operatore attivo nell’offshore africano.

“Abbiamo siglato un Moa con l’acquirente, l’operazione si concluderà nel giro dei prossimi 60-90 giorni. Dopodiché, il Sean Cristopher, che non era armato, verrà rimorchiato in un cantiere navale in Francia dove verrà sottoposto a lavori per il rinnovo della classe” spiega Michele Oronti, alla guida della società nelle vesti di amministratore delegato. Trattandosi di un mezzo di una certa età, l’operazione ha un valore “risicato”, spiega Oronti, ovvero di “circa 55mila euro”. La sua cessione trova quindi ragione soprattutto nella volontà di ringiovanimento della flotta di Oromare, che si sposa anche con le esigenze dello stesso porto di Genova.

“La Port Authority ci ha chiesto di liberare nei prossimi mesi la sede in cui attualmente sono ormeggiati i nostri mezzi, a Calata Santa Limbania, per potere dare avvio ai lavori che interesseranno l’Hennebique e Ponte dei Mille” continua Oronti. “Il nuovo sito non è stato ancora individuato ma, dato che lo specchio acqueo a nostra disposizione potrebbe essere inferiore, abbiamo condiviso l’impostazione di mantenere in flotta i mezzi realmente operativi. L’ideale per noi sarebbe di poter disporre, in quel caso, di più spazio a terra in modo da condurvi alcune attività che oggi svolgiamo sui mezzi in mare”. Con quest’ottica, la compagnia sta valutando anche alcune demolizioni, in particolare di alcune delle sue chiatte più datate, che “in quel caso faremo fare a Genova, a San Giorgio del Porto (entrato peraltro recentemente nella compagine azionaria, ndr)”.

Sul fronte opposto, ovvero quello di eventuali ingressi in flotta, Oromare come già anticipato sta procedendo nell’iter per il riacquisto del Sea Dream da Ocean (di cui dispone ora sulla base di un noleggio a scafo nudo con la società triestina in scadenza a fine 2022 con opzione d’acquisto), per il quale sta vagliando alcune possibilità di finanziamento da parte di istituti bancari, mentre, conclude Oronti, pur continuando a osservare il mercato, valuterà successivamente ulteriori acquisizioni.

 

 

 

 

RIMORCHI D’ALTURA

 

Con il trascorrere degli anni, ampliando e rafforzando le nostre attività, ci siamo specializzati nei rimorchi d’altura in tutta l’area del Mediterraneo e non solo.

Grazie ai nostri rimorchiatori, i quali hanno diverse caratteristiche tra loro, siamo in grado di soddisfare tutte le diverse tipologie di servizio richiesto.

 

M/R  SEA DREAM

 

 

 

Caratteristiche tecniche

  • BHP: 4.640 – 3460 BKW – 900 RPM

  •  Tiro al gancio: 63,6 Tons

  • Velocità: 12,4 Nodi massima – 9 nodi economica

  • G.R.T.: 354 – N.R.T:. 106 – Dislocamento: 322 Tons – 96 Tons – 499 Tons

  • Dimensioni:

– lunghezza: 35,26 m.

– Larghezza: 10,00 m.

  • Pescaggio massimo: 4,63 m.

  • Spazio in coperta: 13 x 6,3 m. = 81,90 sqm

  • Capacità massima di carico: 85 Tons – 3 Tons/mq

  • Classificazione: RINA: C#Hull*MACH Tug; Navigazione illimitata

  • IMO: 9560259

  • Armatore: Oromare S.p.a. – Genova – Italia

  • Costruttore: Cantieri Damen

  • Anno di costruzione: 2011

  • Motore principale: 2 Caterpillar C280-6/CS

  • Propulsione: 2 Fixed pitch propellers in a propeller nozzle

  • Bow Thruster: 215 kW

  • Equipaggiamento:  Cavi m 850 + m 450 + (m 750 spare)

– 1 x 850 m towing cable Ø 48 mm/12 layers

– 1 x 450 m towing cable Ø 48 mm/12 layers

– 1 x 750 m spare cable Ø 48 mm/12 layers

– 1 70 tons Towing Hook

  • Cam Fork A fork combined with 2 towing pins – WK-Hydraulics

  • Stern Roller: 35 Tons – Breadth: 3 m.

  • Gru idraulica: 2,2 tons at 8,60 m. – 1,25 tons at 12,60 m.

  • Alloggi:  8 singole cabine

  • Fabbricatore acqua: 4 MT/day

  • Capacità delle tanke: F.O. 163 MT (lt 193.000) – FW 15 MT

  • Miglia a velocità economica: 6.000

  • Brake Holding capacity: 1 x150 Tons + 1 x 100 Tons

  • Ancore: Chain – 2 x 360 Kg. – 2 x 8 lengths per ancora (175 m ognuna)

  • Battello di emergenza: Si

 

 

 

GIANEMILIO C.

 Sean Cristopher in banchina

 

 

 

Caratteristiche tecniche 

  • BHP: 3060HP – 2251 KW

  • Tiro al gancio: 48 Tonnellate

  • G.R.T.: 248 Tonnellate

  • N.R.T.: 74 Tonnellate

  • Dimensioni:

– Lunghezza: 32 m.

– Larghezza: 8,50 m.

– Pescaggio: 4,80 m.

  • Spazio in coperta: 10,80 x 5,40 = 58 sqm

  • Velocità: 13 Nodi

  • Bandiera: Italiana

  • Armatore: Oromare S.p.a. – Genova – Italia

  • Costruttore: Coop Metallurgica Ing. G. Tommasi -Ancona – Italia

  • Anno di costruzione: 1983

  • Classificazione RINA: *100 A 1-1NAV. I.L. RE – N.° 62929

  • IMO N.°: 8209913

  • Nominativo Internazionale: I Z E H

  • Porto di registrazione: Genova – Italia – Int. Reg. N°48

  • Motorizzazione: Nohab Polar Type P 312 BHP 3060

  • Generatori ausiliari: 3 Auxiliaries Engines

  • Propulsione: 1 Controllable Pitch Propeller in Kort Nozzle

  • Bow Thruster: 2 Bow Thrusters

  • Sblocco gancio: Pneumatic Remote Controlled fm AFT and FWD of Wheel House

  • Capacità cisterna: F.O. 140 MT FW 60 MT

  • Equipaggiamento: 2 Drums Waterfall Winch ( NORWINCH)

– 1 x 572 m towing cable Ø 46 mm

– 1 x 300 m towing cable Ø 46 mm

– 1 50 tons SEEBEK Towing Hook

– 1 Stern Roller

– Il rimorchiatore è autorizzato a navigare in area A1 + A2

  • Alloggi Equipaggio: N. 8 cabine singole

 

 

 

 

SEAN CHRISTOPHER

 

 

 

 

Caratteristiche Tecniche

  • BHP: 2500 HP – 1865 kW

  • Tiro al gancio: 35 T.

  • G.R.T.: 197,55 T.

  • N.R.T.: 26,07 T.

  • Dimensioni:

– Lunghezza: 31,11 m.

– Larghezza: 8,83 m.

– Pescaggio massimo: 4,40 m.

  • Velocità: 13 Nodi

  • Armatore: OROMARE S.p.a. – Genova – Italia

  • Costruttore: Cantieri Navali Campanella s.p.a. – Savona – Italia

  • Anno di costruzione: 1976

  • Classificazione RINA: *100 A 1-1NAV. I.L. RE. SALV.- N.° 54679

  • IMO N.°: 7427568

  • Call Sign: IRDK

  • Motore principale: 1 Nohab Polar Type F 212 – BHP 2500

  • Ausiliari: 3 Auxiliaries Engines

  • Propulsione: 1 Controllable Pitch Propeller in Kort Nozzle

  • Bow Thruster: 1 Bow Thrusters

  • Sblocco al gancio: Pneumatic Remote Controlled fm AFT and FWD of Wheel House

  • Capacità cisterna: F.O. 150 MT FW 45 MT

  • Equipaggiamento : 1 35 tons SEEBEK Towing Hook

  • Apparecchiature:

– 1 Radar / 3 GPS / 3 GMDSS / 1 EPIRB

– 1 Inmarsat – System C / 1 Navatex / 1 Echosound /1 WHF

– 1 Radar Trasponder /1 Autopolot

– il rimorchiatore è autorizzato a navigare in Area A1 + A2

  • Alloggi: 13 cabine singole

 

 

RIMORCHI IN TANDEM

 

 

 

 

SERVIZI PORTUALI

 

CHIATTE PONTATE

CASTORE

 

 

   CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Galleggiante – Non dotato di auto-propulsione.

  • Dimensioni:

                  – Lunghezza: 30 m.

                  – Larghezza: 10 m.

                  – Profondità:  3 m.

  • Classificazione Ri.N.A: 100 A 1

  • N° iscrizione Ri.N.A: 55151

  • Abilitazione: Trasporto carichi solidi in coperta e liquidi in tanks.

  • Navigazione: Internazionale

  • Certificato di classe: No. 9904793

  • Caratteristiche principali: m. 30 x 10 x 3 – TSL 242,56

  • Portata: Ton. 400 – (2T/m2) in coperta o Ton. 500 liquidi in tanks

  • Spazio libero x caricazione: m. 30 x 8,6 = mq. 258

  • Bandiera: Italiana

  • Cantiere di costruzione: Cantiere Navale Euromare – Sarzana

  • Data di costruzione: 1975

  • Impianto di pompaggio liquidi e zavorra

 

 

ORION II

 

 

 

Caratteristiche tecniche:

  • Galleggiante – Non dotato di auto-propulsione.

  • Classificazione RINA Pontoon; Special Navigation

  • N° iscrizione RINA 97672

  • Abilitazione: Trasporto carichi solidi e/o attrezzature sul ponte

  • Navigazione: Internazionale entro 20 miglia dalla costa

  • Caratteristiche principali: m 49,56 x 19,50 x 4,30 – TSL 1.080

  • Portata: 10T/m2 – Ton. 1.800 (Baricentro m. 3,70) – Ton. 1000 (Baricentro m.9,2) – Ton. 300 (Baricentro m. 20,0)

  • Spazio libero x caricazione: Completo – Bitte sotto altezza coperta

  • Bandiera: Italiana

  • Data di costruzione: 1977

  • Autorizzato all’imbarco RoRo: attraverso rampa da m.     portata rotabile T. 90 – Per asse T. 8,5

 

 

MYKONOS 1°

 

Oromare S.p.A. ha preso parte, grazie alla capacità dei mezzi che compongono la sua flotta, tra cui un pontone galleggiante con una capacità di sollevamento fino a 200 t., a tutte le fasi di smantellamento del relitto Costa Concordia.

Il pontone, denominato “Mykonos I”, è stato principalmente impiegato durante tutte operazioni riguardanti le fasi di sollevamento e trasporto dei cassoni usati per tenere a galla la nave.

 

 

 

 Caratteristiche tecniche:

 

  • Tipologia: Galleggiante a biga per sollevamenti

  • PropulsioneNon autopropulso

  • Bandiera: Italiana

  • N° Iscrizione  RI.N.A: 50528

  • Abilitazione: Sollevamenti in navigazione locale a rimorchio

  • Anno di costruzione: 1972

Caratteristiche principali:

  • Scafo: m. 36,24 x 18,24 x 3,02

  • Altezza biga:  60 m.

  • Pescaggio massimo: 2,5 m.

  • TSL: 783,38 t.

  • Ganci Da Sollevamento: N° 2

  • Portata: 1′ gancio da 100 t. – 2′ gancio da 200 t

  • Portata massima: 200 t.

Portate/sbraccio: (VEDI GRAFICO)

  • T. 200 – sbraccio m. 09 – altezza del gancio dall´acqua m. 27

  • T. 100 – sbraccio m. 18 – altezza del gancio dall´acqua m. 43

  • T. 50 – sbraccio m. 36 – altezza del gancio dall´acqua m. 19

 

 

 

SERVIZI PORTUALI

 

 

 

Ritiro rifiuti

 

 

 

 

 

 

CASTORE

   CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Galleggiante – Non dotato di auto-propulsione.

  • Dimensioni:

                  – Lunghezza: 30 m.

                  – Larghezza: 10 m.

                  – Profondità:  3 m.

  • Classificazione Ri.N.A: 100 A 1

  • N° iscrizione Ri.N.A: 55151

  • Abilitazione: Trasporto carichi solidi in coperta e liquidi in tanks.

  • Navigazione: Internazionale

  • Certificato di classe: No. 9904793

  • Caratteristiche principali: m. 30 x 10 x 3 – TSL 242,56

  • Portata: Ton. 400 – (2T/m2) in coperta o Ton. 500 liquidi in tanks

  • Spazio libero x caricazione: m. 30 x 8,6 = mq. 258

  • Bandiera: Italiana

  • Cantiere di costruzione: Cantiere Navale Euromare – Sarzana

  • Data di costruzione: 1975

  • Impianto di pompaggio liquidi e zavorra

 

(Sopra e Sotto) – La Portaerei americana WASP ormeggiata all’OARN e presa in cura dai mezzi della OROMARE.

 

JANUARIUS

 

 

     CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Ufficio matricola : Ge 8752

  • Costruttore: Roncallo e Pastorino – Genova

  • Materiale di costruzione: Acciaio

  • Anno di costruzione: 1995

  • Dimensioni: 

                  – Lunghezza: 20,17 m.

                  – Larghezza: 4,00 m.

                  – Altezza al ponte di coperta: 1,90 m. 

                  – Immersione massima: 1,4 m.

                  – Immersione minima: 0,9 m.

  • S.L.: 27 t.

  • Velocità in trasferimento: 8 nodi

  • Navigazione cui è abilitata: Nazionale Litoranea

  • Ruolino equipaggio:Persone N° 2

  • Tabella convenzionale: Persone N° 2

Apparato motore

  • Motori (N° e tipo): N° 2 CGT

  • Potenza: 172 x 2 KW (234 x 2 cv)

  • Giri: 2600

  • Eliche: N° 2 passo fisso

  • Generatori Elettrici: 2 c.a.380V-6KWA ed N.1 c.a.220V-4KWA

Apparecchiatura di navigazione/telecomunicazione

  • 1 Bussola magnetica

  • 1 Apparato VHF fisso + cellulare

Apparecchiattura per disinquinamento

  • Panne costiere mt. 100 gonfiabili – tipo “Mannesman”

  • Rullomotorizzato per panne: Si

  • Compressore per gonfiaggio panne: Si

  • Collegamento a scafo delle panne: Si

  • Ancora:Si

  • Corpi morti: Si

  • Gavitelli:Si

  • 1 Skimmer per recupero idrocarburi da m.c. 80/ora

  • 1 Discoil da m.c. 12 ora

  • Sistema direcupero Rifiuti solidi galleggianti: Cesto oleodinamico capacità m.c. 0,5

  • 1 Contenitorie dedicato per rifiuti solidi recuperati da m.c. 2

  • Impianto fisso per irrorazione disperdenti: Si

  • Impianto fisso ad acqua per pulizia scogliere: Si con prevalenza mt. 30

  • Disperdente “terza generazione”: Si da lt. 200

  • Casse strutturali dedicate ai disperdenti: Si x lt. 200

 

 

 

    CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Galleggiante non dotato di auto-propulsione

  • T.L.S.91,23 t.

  • Dimensioni:

                  – Lunghezza: 18,88 m.

                  – Larghezza: 8,50 m.

                  – Altezza: 2,0 m.

                  – Immersione a p.c.: 1,3 m.

  • Coperta: 160 mq.

  • Il pontone è dotato di 3 paratie stagne trasversali.

  • Portata: 150 t.

  • Matricola: GE 8891

 

 

 

SERVIZI PORTUALI

Rimorchi portuali e costieri

 

In ambito portuale la Società opera principalmente in tutto il territorio di Genova con piccoli rimorchiatori che, grazie anche all’ottima manovrabilità, riescono ad eseguire i servizi in maniera affidabile ed in totale sicurezza.

 

 SEPORT PRIMO

 

 

 

  CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Stazza lorda : 40,05 t.

  • Dimensioni:

– Lunghezza: 17,07 m.

– Larghezza:  4,82 m.

– Altezza di costruzione: 2,07 m.

  • Motore: N° 2 motori diesel sviluppanti un potenza di HP 500

  • Tiro al gancio: 12 t.

  • Velocità: 14 Knts

  • Scafo in acciaio con parabordi perimetrali

  • Ottima manovrabilità

  • Scafo interamente pontato

  • Superficie scoperta ed agibile a pp.:  mq. 20

  • Cabina con tavolo e divani per poter ospitare 10 prs

  • Abilitazione alla NNLS entro 3 miglia dalla costa

  • Telefono cellulare

  • Radar

  • Generatore elettrico da 7300 W

  • Spingarda ad alta pressione

 

 

SEPORT SECONDO

 

 

 

 

 CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Stazza lorda : 40,05 t.

  • Dimensioni: 

                 – Lunghezza: 17,07 m.

                 – Larghezza:  4,82 m.

                 – Altezza di costruzione: 2,07 m.

  • Motore: N° 2 motori diesel sviluppanti una potenza di HP 500

  • Tiro al gancio: 12 t.

  • Velocità: 14 Knts

  • Scafo in acciaio con parabordi perimetrali

  • Ottima manovrabilità

  • Scafo interamente pontato

  • Superficie scoperta ed agibile a pp.:  mq. 20

  • Cabina con tavolo e divani per poter ospitare 10 prs

  • Abilitazione alla NNLS entro 3 miglia dalla costa

  • Telefono cellulare

  • Radar

  • Generatore elettrico da 7300 W

  • Spingarda ad alta pressione

 

GIADA

 

 

 

      CARATTERISTICHE TECNICHE

          Stazza lorda: 11,92 t

  • Motore: 170 HP

  • Dimensioni:

                 – Lunghezza: 11,50 m.

                 – Larghezza: 2,72 m.

  • Trasporto rifiuti solidi sino a m.c. 10

  • Trasporto materiale in stiva sino a T. 5

  • Trasporto rifiuti liquidi in tanks sino a m.c. 5

  • Anno di costruzione: 2008

 

 

VENEZIA

 

 

 

CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Stazza lorda: 20,21 t

  • Dimensioni:

                 – Lunghezza: 13,13 m. 

                 – Larghezza : 3,50 m.

  • Pescaggio: 1,80 m.

  • Motore: 10 Cv

  • Potenza al gancio: 5 t.

 

DISTANZIATORI E PARABORDI

 

 

 

 

   CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Stazza lorda:180,71 t.

  • Dimensioni:

                 – Lunghezza: 32,30 m.

                 – Larghezza: 7,94 m.

                  – Altezza: 2,50 m.

  • Anno di costruzione: 2001

  • Servizio: Trasporto acqua dolce

  • Capacità: 400 t.

  • Impianto pompaggio liquidi e zavorra

 

 

 

SOLLEVAMENTI ECCEZIONALI

 

 

 

Smantellamento relitto Costa Concordia

 

 

 

Rimozione motori Ursa Major

 

 

 

TRENO AD ANDORA– deragliamento treno sulla linea ferroviaria Genova-Ventimiglia

 

 

 

TRASPORTI LIQUIDI 

 

ALISEA

 

      CARATTERISTICHE TECNICHE 

 

  • Stazza lorda:180,71 t.

  • Dimensioni:

                 – Lunghezza: 32,30 m.

                 – Larghezza: 7,94 m.

                  – Altezza: 2,50 m.

  • Anno di costruzione: 2001

  • Servizio: Trasporto acqua dolce

  • Capacità:400 t.

  • Impianto pompaggio liquidi e zavorra

 

 

 

CASTORE – POLLUCE

 

 

 

 

 

 

    CARATTERISTICHE TECNICHE

 

  • Galleggiante – Non dotato di auto-propulsione.

  • Dimensioni:

                  – Lunghezza: 30 m.

                  – Larghezza: 10 m.

                  – Profondità:  3 m.

  • Classificazione Ri.N.A: 100 A 1

  • N° iscrizione Ri.N.A: 55151

  • Abilitazione: Trasporto carichi solidi in coperta e liquidi in tanks.

  • Navigazione: Internazionale

  • Certificato di classe: No. 9904793

  • Caratteristiche principali: m. 30 x 10 x 3 – TSL 242,56

  • Portata: Ton. 400 – (2T/m2) in coperta o Ton. 500 liquidi in tanks

  • Spazio libero x caricazione: m. 30 x 8,6 = mq. 258

  • Bandiera: Italiana

  • Cantiere di costruzione: Cantiere Navale Euromare – Sarzana

  • Data di costruzione: 1975

  • Impianto di pompaggio liquidi e zavorra

 

 

 

 

SCALANDRONI E LAVORI DI MARINERIA

 

 

 

 

 

POSIZIONAMENTO PANNE

 

 

 

 

SERVIZI ECOLOGICI

 

Ritiro RifiutI

 

 

 

 

Ritiro ACQUE NERE/GRIGE

 

Disinquinamento Bonifiche

 

 

contatti

Direttore Generale
Michele Oronti

mail: m.oronti@oromare.it

Reparto Commerciale
Michele Oronti

mail: m.oronti@oromare.it

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Carlo GATTI

 

Rapallo, 20 Marzo 2024