IL MARE LIBRI




di Marinella GAGLIARDI SANTI


TRE VOLUMI SUGLI EX VOTO DI MONTALLEGRO

Come non ricordare quell’ultimo articolo sul Mare, a proposito delle feste di luglio, che era stato scritto da Emilio Carta, per tanti anni direttore della rivista?

Emilio… In che modo avrebbe reagito se avesse saputo quello che anche noi mai avremmo potuto immaginare, che quest’anno le celebrazioni della Madonna di Montallegro non avrebbero seguito il solito percorso caleidoscopico sfavillante e roboante?

Lui che aveva dedicato l’intero numero alle feste e aveva scritto feste di luglio, urla nel silenzio:  chiedeva un portavoce che dal chiosco della musica informasse il pubblico circa il programma dei tre giorni di festeggiamenti, in modo che i numerosi turisti ma anche i locali potessero sapere con precisione come muoversi per Rapallo in base allo svolgersi degli eventi.
La sua Rapallo, la città cosmopolita come la definisce nello stesso articolo: è noto a tutti l’amore che il direttore nutriva per la sua città, più volte presente nei suoi romanzi. E la sua attenzione era incentrata anche sul Santuario della Madonna.


Vengono in mente a questo proposito, uno degli ultimi romanzi che ha scritto a quattro mani con Maria Angela Bacigalupo: DELITTO IN PROCESSIONE – Don Jacopo e le feste di Luglio, e tornando indietro nel tempo, i 3 pregevoli volumi: editi dal Comune di Rapallo: Rapallo sacra minore 1980, (coautori: Emilio Carta, Umberto Ricci, Francesco Maria Ruffini) – Ex voto a Montallegro 1989, (coautori: Maria Angela Bacigalupo, Pier Luigi Benatti, Emilio Carta) – Montallegro e il mare 1994, (coautori: Maria Angela Bacigalupo, Emilio Carta, Umberto Ricci, Francesco Maria Ruffini).



Volumi ai quali varrebbe la pena di dedicare un po’ di tempo magari sedendosi tranquillamente nella biblioteca di Rapallo per sfogliare le magnifiche illustrazioni dalle quali sono corredati. Queste testimonianze di fede di gente comune che in momenti di estremo pericolo si rivolge alla Madonna di Montallegro, commuovono e sono intriganti perché presentano ai nostri occhi immagini legate a usi e costumi del tempo passato, a eventi storici, a navigazioni tragiche di velieri disalberati in acque tempestose. Queste imbarcazioni non hanno solo un nome ma anche una fisionomia ben precisa perché Emilio, con la sua esperienza in campo navale, ha potuto fornire molte notizie tecnico-marinare risalendo in alcuni casi addirittura ai nomi dei cantieri dai quali i velieri erano usciti.
E le immagini estremamente reali e vive portano il lettore a condividere momenti di terribile angoscia ma anche di speranza, nell’affidarsi all’aiuto divino.
Nell’invitarvi a leggere o anche solamente a sfogliare questi splendidi volumi, vi lascio con i versi di Gio Battista Merello nato a Rapallo il 31 gennaio 1583, che aprono il volume Ex voto a Montallegro:

SE, ne l’Allegro Monte,
Maria di grazie, a chi l’invoca è Fonte;
Qual’hora i Naviganti, a lei Devoti,
Porgeran’ preghi, e Voti;
Ben’ potranno sperare,
Ch’ancor nel Mar farà di grazie Mare.